Sullo stesso piazzale antistante il Santuario, oltre alla Chiesa di San Giovanni Paolo II, in mezzo al porticato sorge una struttura denominata "Sala ex voto", intitolata a Madre Carla Borgheri, fondatrice della Congregazione religiosa Suore Missionarie dell'Incarnazione.
In questo salone il Santuario custodisce tanti segni di devozione e ringraziamento (ex voto) per grazie ricevute dai fedeli per intercessione dei Santi Medici. I più antichi sono oggetti di argento o bronzo raffiguranti parti del corpo guarite (ad esempio gambe, occhi, cuori, fegato, teste, mani, braccia ecc..).
Ci sono poi numerose foto di adulti, giovani o bambini guariti per intercessione dei Santi, accompagnati da lettere che testimoniano l'accaduto e poi ancora le trecce di capelli di alcune donne, guarite da mali incurabili, disegni di bambini, scarpette e bavaglini di neonati come anche i fiocchi dei neo nascituri.
Colori più freschi si alternano a quelli più spenti a motivo del tempo ma è il chiaro segno di una fede e di una profonda devozione che, tramandata di padre in figlio, è giunta fino a noi.
Ancora oggi i pellegrini lasciano nel Santuario un segno di ringraziamento per essere stati ascoltati dai Santi nella loro preghiera: rappresentano per noi cristiani la certezza che la vita dei Santi, in virtù di Cristo, è una vita in comunione con quella di noi uomini e donne pellegrinanti sulla terra.